successione di cittadino
francese
Not.
Paola Ugolotti, 05.09.2001
Devo presentare
la denuncia di successione di un cittadino francese che possiede beni in
Italia.
La successione
è regolata dalla legge nazionale del soggetto della cui eredità si tratta,
quindi la devoluzione dei beni è regolata dalla normativa francese.
Nel
mio caso l'eredità si è devoluta per legge ed il de cuius lascia moglie ed un
figlio.
L'eredità,
come prevede la legge italiana, si devolve ad entrambi in parti uguali?
Relativamente
alla presentazione della denuncia di successione:
1) la
denuncia dev'essere presentata all'Uff.Entrate di Roma?
2) i
termini per la presentazione sono quelli previsti dalla legge italiana?
3)
qual il codice tributo (o codice ufficio) per il versamento
dell'autoliquidazione?
4) i
documenti da allegare sono quelli previsti dalla legge italiana?
5)
devo far eleggere un domicilio in Italia agli eredi?
6)
esiste una convenzione che evita la doppia imposizione successoria?
Not.
Adriano Pischetola
Esiste nella normativa di conflitto francese in materia di
successione immobiliare il rinvio indietro, accettato ex art. 13 legge
n.218/95, alla 'lex rei sitae', e
quindi alla legge italiana.
Pertanto risposta positiva ai primi quattro quesiti.
Il domicilio fiscale degli eredi (se non residenti in Italia)
è per legge (art. 58, D.P.R. 29.09.1973, c. 2, n. 600) nel Comune ove si è
prodotto il reddito più elevato.
Le convenzioni con la Francia sono in materia consolare
(12.01.1955), di reciproca assistenza giudiziaria e rilascio di atti civili (
12.01.1955) e di servizio militare dei doppi cittadini ( 10.09.1974).